Gianni Palazzo: virtuoso chitarrista tra Rio de Janeiro e Napoli
Gianni Palazzo era ventenne quando lo ascoltai in privato nel 1974. Suonò con grande virtuosismo e musicalità alcune canzoni napoletane. Forse scrissi su di lui. Poi sparì. Non si sa quasi nulla della sua biografia. È nato a Buenos Aires nel 1954 da genitori napoletani. È diventato un grande interprete e compositore di musica brasiliana e lo è anche di quella napoletana come trascrittore ed esecutore. Ecco qualche link che testimonia la sua maestria nell’ambito della canzone napoletana.
MICHELEMMA’
GIANNI PALAZZO & MARINA PAGANO – CANZONISSIMA ’74
Palazzo ventenne suona in questa ottima versione di Michelammà di Marina Pagano, per il suo ruolo è limitato all’accompagnamento.
GUAPPARIA
GIANNI PALAZZO & MARIO MAGLIONE
Live in Australia 2006
Qui invece suona come prima chitarra, e fa cose splendide a livello melodico e armonico.
NUN E’ PECCATO
Gianni Palazzo e Patrizia del Vasco
Auditorium Rai di Napoli, 30 marzo 2007
Qui invece è solo nell’accompagnare la cantante, con grande sensibilità e profonda capacità di entrare nell’essenza dello spirito canoro di un certa Napoli. Suono, melodia, armonia, invenzione di un grande vero Maestro.
Lu Cardillo – Munasterio ‘e Santa Chiara
«Voce e chitarra» – Chiara Torsello e Gianni Palazzo –
Voce fresca, garbata, espressiva sostenuta da una chitarra in bilico tra Bahia e Napoli.
Reginella
Club Esperia – Istituto Culturale Italo/Brasiliano
San Paolo del Brasile, 27 agosto 1991
Ed ecco il Palazzo trascrittore e interprete. Difficile eguagliarlo.
Tammuriata nera
Gianni Palazzo – La Chitarra Napoletana (1999) «da Luigi Denza…a Calise»
Ascoltate che meraviglia! Una trascrizione geniale e una interpretazione magistrale. Sonorità, colori, ritmi, il modo di proporre la melodia ne fanno un evento sonoro di grande bellezza.
Manha de Carnaval
Dulcis in fundo, Palazzo eseguendo un classico brasiliano in maniera esemplare.