Vittorio Gassman, oggi 1922. Mattatore anche recitando poesie.
Figlio d’un ingegnere tedesco e di casalinga italiana di origine ebrea originaria di Pavia, Vittorio Gassman nacque a Struppa, vicino Genova, il primo di settembre del 1922. Ha segnato a grandi lettere la storia del teatro e del cinema italiano. Interprete straordinario, versatile, inspirato, professionista impeccabile, Gassman va annoverato tra i migliori attori del secolo passato. Qui oggi lo ricordiamo come magnifico lettore di poesie. Interprete molto personale, senza giungere agli eccessi di Carmelo Bene, le sue letture muovono sempre sa una sincera emozione, e quindi emozionano. L’infinito di Leopardi sorprende e commuove di maniera irresistibile in una lettura che non teme confronti: solo un minuto e mezzo senza tempo, una voce commossa e che commuove per l’eternità.
E quindi una breve e potente scelta di letture che spazia da Cecco Angiolieri a Maiakowskij , per finire con una composizione dello stesso Gassman.
Il giovane Gassman in una portentosa performance insieme a un grande del jazz.
POESIE IN MUSICA – L’infinito – G. Leopardi – Vittorio Gassman Ludovico Einaudi
Vittorio Gassman – Verra’ La Morte e Avra’ i Tuoi Occhi
Vittorio Gassman – S’i fosse foco
Vittorio Gassman in : » frammento » ( poesia russa ) Majakovskij
Vittorio Gassman La ballata delle madri di P P Pasolini YouTube
POESIE IN MUSICA – Dei sepolcri – Ugo Foscolo – Vittorio Gassman Einaudi
Vittorio Gassman in: casa sul mare ( Montale ).
Roberto Vecchioni – A Dio (poesia di Vittorio Gassman) – live Lamezia Terme