Villanella
Forma musicale di musica vocale italiana rinascimentale che ha avuto origine a Napoli ed era popolare da c. 1530 fino alla fine del XVI secolo. Fu influenzata dalla canzonetta e a sua volta influenzò il madrigale. La villanella napoletana giunse al grande pubblico negli anni 70 del secolo scorso grazie a Roberto de Simone e alla Nuova Compagnia di Canto Popolare. Presto parleremo della villanella strettamente napoletana. Ora una serie di villanelle composte da musicisti non napoletani di area “colta”.
Baldossare Donati (1525-1530 – 1603)
Villanella alla Napolitana
Deliciosa villanella di un maestro del rinascimento musicale veneziano.
Jugendchor der Sing- und Musikschule Kempten, Leitung: Wolfgang Heichele, 2001.
Luca Marenzio (1553?-1599)
Divino cesellatore di madrigali del tardo-Rinascimento, il musicista bresciano eccelle anche come compositore di villanelle.
Dal terzo libro delle villanelle: Io son ferito e chi mi punse il core
Adriano Banchieri, nato Tomaso Banchieri (1568-1634).
Compositore, organista, teorico e poeta bolognese, stilisticamente da porre tra il tardo-Rinascimento e gli albori del Barocco.
Villanella dalla Pazzia senile, commedia madrigalesca, un piccolo gioiello da non perdere.
Hector Berlioz (1803-1869)
Les nuits d’été, Op.7 – 1. Villanelle
La villanella fu composta per canto e piano nel 1840 e orchestrata nel 1856. La felice poesia è di Théophile Gautier.
Opera preziosa del pieno romanticismo musicale e poetico, di grande finezza.
Anne Sofie von Otter · Berliner Philharmoniker · James Levine
Paul Dukas (1865-1935)
«Villanelle per corno e pianoforte”, 1905
Curiosa e pregevole versione di villanella in una storica interpretazione.
Dennis Brain, horn. Gerald Moore, piano.
Ottorino Respighi (1879-1936)
Antiche arie e danze: Villanella
Musicista di inmenso valore, osteggiato da certa critica miope o politicizzata, orchestratore eccelso (non a caso ebbe lezioni da Rimsky-Korsakov), raffinato creatore di melodie, marcó meravigliosamente il neo-Classicismo con un corpus di composizioni che hanno radici del sistema modale del canto gregoriano che giunge a fondersi con un cromatismo spesso abbagliante. Da Toscanini a Karajan, uno stuolo di importanti direttori orchestra hanno avuto e hanno le sue musiche in repertorio
Boston Symphony Orchestra · Seiji Ozawa,1979
Leonard Cohen (1934-2016)
Villanelle For Our Time
Il sommo artista canadese non si rifà certo alla villanella musical napoletana bensí ai poeti in lingua inglese hanno scritto villanelle: Elizabeth Bishop, W. H. Auden, Oscar Wilde, Seamus Heaney, David Shapiro, Sylvia Plath…